
La vasta produzione di Jole Caleffi ci suggerisce altre considerazioni e valutazioni che hanno come sfondo principale la realizzazione intima di un élan vital che ha in sé motivi di ricerca profonda del Tempo e del suo inesorabile destino
Franchino Falsetti

La sua formazione e la sua professionalità di docente dell’arte sono inscindibili e rendono eloquenti i vari momenti di sperimentazione o di ricerca, per raggiungere quella particolare perfezione che coincide con il sentirsi appagata di fronte all’ogetto scelto e ideato
Jole Caleffi vive ed opera a Modena, Italia. Diplomata presso l’Istituto d’Arte “A. Venturi” di Modena, dove ha poi seguito ulteriori corsi speciali di decorazione pittorica.
Successivamente consegue la laurea in Arte Musica e Spettacolo (DAMS) presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna.
A partire dai primi anni Sessanta del Novecento. La Sua attività artistica è ricca di eventi che hanno contribuito a costruire una meritata storicità. Dall’esordio figurativo, via via ascendendo al non figurativo, Jole ha sempre attratto l’attenzione dei critici, grazie all’intenso utilizzo di colore e luce, mezzi distintivi della sua espressione artistica, unica e irripetibile.
L’originalità dell’artista non si evince solamente dalla produzione pittorica, ma con performances esclusive dal contenuto Mitico e Psicoanalitico. Negli anni 70 ha aderito al Movimento Artistico della Mail-Art con opere di indiscussa originalità.
È attualmente attiva e operativa nel contesto artistico italiano. Il suo studio si trova nel centro storico della città di Modena.
LA DISCENDENZA DELL’ARTE
